Delle buone routine sono uno strumento moto utile nella gestione dello stress e dell'attenzione durante il match. Di questo parlo nel mio articolo su TennisWorldItalia.
Questo l'incipit:
"Avrete visto spesso i campioni dello sport fare sempre le stesse piccole cose, tipo qualche gesto motorio oppure qualche piccola azione che riguarda l’attrezzatura di gioco o il vestiario, dico bene? Si tratta di gesti o azioni che a volte i media chiamano ironicamente (e impropriamente) dei “tic”, ma spesso non è niente di tutto questo. Piuttosto si tratta delle routine, ovvero di procedure che si ripetono ciclicamente in determinati momenti della prestazione, e in particolare nelle pause del gioco. Per questo sono utilizzate soprattutto..."
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"Avrete visto spesso i campioni dello sport fare sempre le stesse piccole cose, tipo qualche gesto motorio oppure qualche piccola azione che riguarda l’attrezzatura di gioco o il vestiario, dico bene? Si tratta di gesti o azioni che a volte i media chiamano ironicamente (e impropriamente) dei “tic”, ma spesso non è niente di tutto questo. Piuttosto si tratta delle routine, ovvero di procedure che si ripetono ciclicamente in determinati momenti della prestazione, e in particolare nelle pause del gioco. Per questo sono utilizzate soprattutto..."
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